Rivolgendo la macchina fotografica a se stessa, Cindy Sherman si è costruita un nome come una delle fotografe più rispettate della fine del XX secolo. Sebbene la maggior parte delle sue fotografie siano immagini di lei, non si tratta assolutamente di autoritratti. Piuttosto, Sherman usa se stessa come veicolo per commentare una serie di questioni del mondo moderno: il ruolo della donna, il ruolo dell'artista e molto altro. È attraverso queste fotografie ambigue ed eclettiche che Sherman ha sviluppato uno stile distintivo. Attraverso diverse serie di opere, Sherman ha sollevato domande impegnative e importanti sul ruolo e sulla rappresentazione della donna nella società, sui media e sulla natura della creazione dell'arte.