Cutting Clouds | Tagliando le nuvole è un programma di azioni legate dal comune denominatore dell'effimero e dell'impermanente. Il titolo fa riferimento a Cloud Scissors, un'opera concepita all'inizio degli anni Sessanta da George Brecht. Alcune carte che dettano luoghi, tempi e modalità forniscono le istruzioni per un possibile happening combinato, attingendo a molteplici eventi: indicazioni casuali da seguire per spostare i confini creativi attraverso il gioco e la sperimentazione. Gli strumenti lasciati in eredità da Brecht forniscono così lo stimolo per un esercizio di immaginazione. Negli spazi liminari del museo, interventi e opere presentano una potenzialità, un'idea di incompiutezza adottando diversi media: video, pittura, poesia, grafica, fotografia, scultura, disegno, suono e performance. Cutting Clouds riflette il movimento delle nuvole che scorrono fluide e prendono forma attraverso il nostro sguardo, cambiando ma senza mai ripetersi, evolvendo così attraverso operazioni che mirano a innescare la creatività potenziale apprezzando il casuale, l'improvvisato e l'indeterminato.