
THOMAS RUFF | afterimages | WORKS 1989-2020
- National Taiwan Museum of Fine Arts
- Taichung
- 27 marzo – 4 luglio 2021
In occasione di Art Basel OVR: Pioneers, la Galleria Lia Rumma è lieta di presentare una selezione di opere di artisti che nel corso degli anni hanno dimostrato di essere dei pionieri assoluti nei loro rispettivi campi. Marina Abramovic, Vanessa Beecroft, William Kentridge, Joseph Kosuth, Ugo Mulas, Haim Steinbach, Gilberto Zorio sono solo alcuni dei Pionieri che la Galleria Lia Rumma è entusiasta di proporre per questa nuova iterazione di Art Basel OVR. Questi artisti - ognuno in un campo diverso - hanno contribuito in modo decisivo all'arte contemporanea intraprendendo percorsi nuovi e inediti, interfacciandosi con le immense possibilità dei loro specifici medium. Fotografia, Performance, Arte Concettuale, Arte Povera riconoscono quindi in questi artisti i padri e le madri che hanno esplorato e aperto nuovi percorsi all'interno di questi linguaggi.
Lia Rumma e il suo team si congratula con Alfredo Jaar per essere stato insignito del titolo di Dottore Honoris Causa in Nuove Tecnologie dall'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino
Il nuovo sito web del Kentridge Studio è attivo. Esplora il lavoro di William Kentridge per mezzo e anno, approfondisci i progetti selezionati, vedi cosa sta succedendo nello studio e tieni traccia dei prossimi eventi. Troverete selezioni idiosincratiche del lavoro di William su temi particolari. La Reading Room offre saggi, articoli, libri e riflessioni sul lavoro di William e di una serie di autori.
La Galleria Lia Rumma è felice di partecipare ad Artefiera PLAYLIST: non una fiera digitale ma uno sguardo a 360° sulle arti. Per l'occasione, presentiamo un focus su "Weightless", la personale di Luca Monterastelli attualmente in corso presso la nostra galleria di Napoli.
Il mio cuore è vuoto come uno specchio è un progetto articolato che assorbe completamente l’attuale ricerca artistica di Gian Maria Tosatti. Il fuoco della sua indagine è la crisi della democrazia e la conseguente scomparsa della civiltà occidentale, nata nell’Atene di Pericle. Nel 2018, l’artista ha iniziato un pellegrinaggio in giro per il mondo che lo ha portato in diverse città e paesi con l’obiettivo di ritrarre la complessità del loro stato attuale. Ogni opera creata attraverso questo processo rappresenta un episodio all’interno di un ideale romanzo visivo, dove visioni, profezie e realtà sono indistinguibili.