La 14ª Taipei Biennial, curata da Sam Bardaouil e Till Fellrath, riunisce 54 artisti provenienti da 35 città, con 33 nuove commissioni e installazioni site-specific. Questa edizione mette in luce le voci di artisti giovani e di metà carriera, con quasi metà dei partecipanti nati dopo il 1984, e include il rinomato artista Tobias Zielony.

Whispers on the Horizon esplora il desiderio profondo—una forza che collega passato, presente e futuro, riflettendo memoria personale e collettiva, migrazione, perdita e aspirazioni. La mostra si ispira alla letteratura e al cinema taiwanese, evocando oggetti come un pupazzo, un diario e una bicicletta come silenziosi segni della memoria, e dialoga con opere storiche del Taipei Fine Arts Museum e reperti del National Palace Museum.

Attraverso queste opere, la Biennial indaga come il desiderio si muova attraverso tempo, culture e geografie, vivendo negli spazi tra memoria e immaginazione. Non offre risposte, ma esplora ciò che sta nel mezzo—dove il desiderio sussurra.