
PAOLO ICARO | Arte in Memoria 11 | Sinagoga di Ostia antica - dal 29 gennaio al 16 aprile, 2023
- Sinagoga di Ostia antica
- Via di Tor Boacciana, Roma
- 29 gennaio 2023
Paolo Icaro (Torino, 1936; vive e lavora a Tavullia, in provincia di Pesaro), uno dei protagonisti delle ricerche artistiche degli anni Sessanta, vicino all’esperienza dell’Arte Povera, da sempre sperimenta il divenire dell’azione scultorea in relazione alla forma e allo spazio. «Lo spazio della scultura – ha dichiarato l’artista - è lo stesso spazio in cui sta il mio corpo, io sto nello spazio dove sta anche la scultura. La scultura è quindi corpo, corpo dell’idea che si fa vulnerabile gravità come ogni altro corpo dell’universo».
“TERRITORI DELLA PERFORMANCE: percorsi e pratiche in Italia (1967-1982)”, allestita presso l’Archive Wall del MAXXI di Roma e fruibile gratuitamente. Si tratta di una raccolta di oltre 100 contributi, tra fotografie, disegni, schizzi, riviste e pubblicazioni d’epoca, video, testimonianze orali, per raccontare 15 anni di grande sperimentazione delle pratiche performative in
Il racconto delle ricerche vitali, indipendenti e originali di dieci grandi artisti italiani o attivi in Italia, punto di riferimento per le successive generazioni di artisti. Da Carla Accardi a Paolo Icaro, da Jannis Kounellis a Mario Schifano, dieci maestri dell’arte contemporanea sono stati i protagonisti al MAXXI di Roma della mostra “Senzamargine. Passaggi nell’arte italiana a
Per la prima volta in Francia dal 1981, il MAMAC di Nizza presenta un grande progetto dedicato alla scena artistica italiana tra il 1960 e il 1975. “Vita Nuova. Nuove sfide per l’arte in Italia. 1960-1975” mira a svelare la straordinaria vivacità della creazione artistica in Italia tra il 1960
Marina Abramović, Vanessa Beecroft, Paolo Icaro, Alfredo Jaar, William Kentridge, Joseph Kosuth, Domenico Antonio Mancini, Luca Monterastelli, Ugo Mulas, Thomas Ruff, Wael Shawky, Haim Steinbach, Ettore Spalletti, Gian Maria Tosatti, Tobias Zielony, Gilberto Zorio