L'installazione The Refusal of Time, realizzata per Documenta 13 a Kassel e presentata per la prima volta in Italia al MAXXI di Roma, è un'esplosione di musica, immagini e ombre con al centro una macchina pulsante leonardesca. Il visitatore viene accolto con un'esperienza totale, trasportato in una dimensione epica, fiabesca, dove il tempo viene annullato.
L'opera nasce da una lunga riflessione sul concetto di tempo sviluppata da Kentridge insieme al fisico e storico scientifico Peter L. Galison. È stata realizzata in collaborazione con il compositore Philip Miller e con Catherine Meyburgh per l'elaborazione e il montaggio video. Alla coreografia ha lavorato Dada Masilo.
William Kentridge, Phillip Miller, Catherine Meyburgh: The Refusal of Time, 2012, proiezioni a 5 canali con megafoni e una macchina per respirare (elefante), 24 min. circa, Commissionato da dOCUMENTA (13), prodotto da Marian Goodman Gallery, New York, Parigi; Lia Rumma Gallery, Napoli, Milano; Goodman Gallery, Sudafrica con il supporto della Dr. Naomi Milgrom AO, Australia.
Foto: Henrik Stromberg.