Ideato da Haim Steinbach in concomitanza con la sua mostra al MACS, il progetto Objects for People presenta sei individui di diversa estrazione sociale, ripresi nelle loro case mentre parlano degli oggetti che hanno sistemato nel loro ambiente quotidiano. Le interviste sono state condotte in modo informale, senza un questionario prestabilito. Gli oggetti, selezionati all'inizio di ogni incontro, sono stati poi prestati dai proprietari per la durata della mostra, passando dalla sfera privata allo spazio pubblico del museo. In questa installazione, tolti dal loro contesto domestico, sono disposti dall'artista e presentati in tandem con le registrazioni video.

Di età compresa tra i 14 e i 98 anni, i partecipanti a questo progetto hanno un tratto comune: coltivano relazioni uniche e rituali con i loro oggetti. Le interviste approfondiscono i diversi modi in cui queste relazioni si manifestano: nei legami che gli oggetti stabiliscono tra loro, nei modi in cui le persone si connettono tra loro attraverso gli oggetti o nelle loro funzioni sociali più ampie come marcatori di identità e distinzione. Questi ritratti rivelano in modo sottile come gli individui interagiscono con gli oggetti che li circondano e cosa cercano di esprimere attraverso la loro selezione, presentazione e giustapposizione.