WOLFGANG LAIB | Una montagna da non scalare. Per Monet
Artista
Wolfgang Laib
Data
6 marzo – 8 luglio
Location
Musée de l'OrangerieJardin des Tuileries, 75001 Paris, France
Questa presentazione raggrupperà opere realizzate appositamente dall’artista per l’architettura particolare del museo, in dialogo con questa ode alla natura e alla bellezza che sono le Ninfee di Monet. Nelle opere di Wolfgang Laib, nato in Germania nel 1950, la natura invade l’arte. I suoi materiali, il polline, il latte, il riso, la cera d’api, determinano quindi la forma finale delle sculture dalle forme geometriche semplici progettate dall’artista (quadrati, coni, allineamenti). Ognuna delle sue opere viene quindi presieduta da una serie di gesti semplici e parsimoniosi che ingaggiano una relazione con la natura.
Il Parrish Art Museum ospita “Born of Fire”, una mostra personale di Shirin Neshat, in corso dal 20 aprile al 1 settembre 2025. Si tratta della prima esposizione museale dell’artista nell’area di New York da oltre vent’anni. La mostra offre un percorso non lineare attraverso lo sviluppo artistico di Neshat, presentando installazioni dedicate a quattro importanti cicli di opere: Women of Allah (1993–1997), The Book of Kings (2012), Land of Dreams (2019) e The Fury (2022–2023). L’esposizione, curata da Corinne Erni e Scout Hutchinson, esplora i temi centrali della ricerca di Neshat — ribellione, narrazione e connessione umana — e comprende anche una galleria dedicata alla collezione privata dell’artista.
Dal 3 aprile al 14 luglio 2025 la Fondazione Prada di Milano ospita “Typologien”, un’ampia indagine sulla fotografia tedesca del Novecento nello spazio centrale del Podium. Curata da Susanne Pfeffer, storica dell’arte e direttrice del Museum MMK für Moderne Kunst di Francoforte, la mostra riunisce oltre 600 opere fotografiche di 25 artiste e artisti tra i più significativi per la storia della fotografia in Germania. Il progetto esplora il concetto di tipologia, un principio nato in ambito botanico nel XVII secolo e successivamente applicato alla fotografia, capace di mettere in relazione generazioni diverse di artisti come Bernd e Hilla Becher, Andreas Gursky, Thomas Ruff, August Sander, Wolfgang Tillmans e molti altri.
Il 29 giugno 2025 un film di Wael Shawky sarà presentato nella programmazione ufficiale della dodicesima edizione della Biennale Internazionale SITE SANTA FE, “Once Within a Time”, a cura di Cecilia Alemani. La Biennale, che inaugura il 27 giugno 2025, presenta un ampio programma di mostre ed eventi, con oltre 300 opere di più di 70 artisti, tra storici e contemporanei, e numerose commissioni site-specific.
È con grande piacere che annunciamo che venerdì 13 giugno 2025 alle ore 19:00 la Fondazione Antonio Dalle Nogare inaugurerà It Takes Two, un nuovo ciclo di proiezioni dedicato alle opere video della Collezione Antonio Dalle Nogare. Il primo appuntamento vede protagonista Marzia Migliora, con la presentazione dei video 59 Passi ed Efi (2001–2002), seguita da una conversazione con Eva Brioschi e Lorenzo Fusi. Fondazione Antonio Dalle Nogare, Bolzano 13.06.2025, h. 19:00
La nuova mostra personale di Joseph Kosuth, “Non autem memoria”, inaugurerà il 13 giugno 2025 alle ore 19:00 presso il Kunstmuseum di Stoccarda. Stoccarda è diventata un palcoscenico importante per Kosuth negli anni ’80 e ’90. L’artista ha tenuto numerose mostre in città e ha insegnato presso la Staatliche Akademie der Bildenden Künste (Accademia Statale di Belle Arti) dal 1991 al 1997. Oggi il Kunstmuseum di Stoccarda possiede la più ampia collezione di opere di Kosuth in Germania. In occasione del suo ottantesimo compleanno, il museo presenta una sala espositiva curata dall’artista insieme alla direttrice Ulrike Groos, che raccoglie l’intera collezione.
Siamo lieti di annunciare “Kiefer / Van Gogh. A Dialogue between Wheat Fields and Starry Nights”, la mostra alla Royal Academy of Arts di Londra che, dal 28 giugno al 26 ottobre 2025, mette in dialogo le opere di Anselm Kiefer e Vincent van Gogh per la prima volta nel Regno Unito. L’esposizione offre un confronto tra i celebri dipinti e disegni di Van Gogh, provenienti dal Van Gogh Museum di Amsterdam, e i monumentali paesaggi, sculture e disegni di Kiefer, tra cui nuove opere realizzate per l’occasione. La mostra esplora l’influenza duratura di Van Gogh sull’artista tedesco, con un focus sui motivi comuni — come i campi di grano, i corvi, le linee d’orizzonte alte e le texture pittoriche — e sul legame tra arte e letteratura.
Royal Academy of Arts, London
Burlington House, Piccadilly, London W1J 0BD, Regno Unito