Il mio cuore è vuoto come uno specchio è un progetto articolato che assorbe completamente l’attuale ricerca artistica di Gian Maria Tosatti. Il fuoco della sua indagine è la crisi della democrazia e la conseguente scomparsa della civiltà occidentale, nata nell’Atene di Pericle. Nel 2018, l’artista ha iniziato un pellegrinaggio in giro per il mondo che lo ha portato in diverse città e paesi con l’obiettivo di ritrarre la complessità del loro stato attuale. Ogni opera creata attraverso questo processo rappresenta un episodio all’interno di un ideale romanzo visivo, dove visioni, profezie e realtà sono indistinguibili.